La città di Oristano è ricca di beni di elevato interesse artistico, storico, archeologico, oltre che di beni paesaggistici.
La Fondazione Oristano si occupa della cura, tutela e valorizzazione di questi beni.
Con l’obiettivo di diffondere e promuovere i beni e la storia della città, ci occupiamo dell’organizzazione di attività culturali di vario tipo.
ANTIQUARIUM ARBORENSE
MUSEO ARCHEOLOGICO GIUSEPPE PAU ORISTANO
L’Antiquarium Arborense, fondato nel 1938, è il museo più importante in provincia di Oristano, dedicata al celebre studioso oristanese Giuseppe Pau: mostra un gran numero di reperti archeologici che risalgono ad epoche diverse (periodo neolitico, nuragico, punico e romano), proveniente da la città di Tharros e la penisola del Sinis. L’Antiquarium Arborense è l’unico museo in Sardegna con una sezione dedicata persone non vedenti e ipovedenti, con i più bei manufatti di il museo e le riproduzioni di pregevoli reperti della cultura oristanese eredità. I manufatti, realizzati in diversi materiali (ceramica, gesso, bronzo, legno e marmo), sono ordinati cronologicamente e le informazioni sono disponibili in grande formato, audio e Braille.
ANTIQUARIUM ARBORENSE
MUSEO ARCHEOLOGICO GIUSEPPE PAU ORISTANO
L’Antiquarium Arborense, fondato nel 1938, è il museo più importante in provincia di Oristano, dedicata al celebre studioso oristanese Giuseppe Pau: mostra un gran numero di reperti archeologici che risalgono ad epoche diverse (periodo neolitico, nuragico, punico e romano), proveniente da la città di Tharros e la penisola del Sinis. L’Antiquarium Arborense è l’unico museo in Sardegna con una sezione dedicata persone non vedenti e ipovedenti, con i più bei manufatti di il museo e le riproduzioni di pregevoli reperti della cultura oristanese eredità. I manufatti, realizzati in diversi materiali (ceramica, gesso, bronzo, legno e marmo), sono ordinati cronologicamente e le informazioni sono disponibili in grande formato, audio e Braille.
PINACOTECA COMUNALE CARLO CONTINI
La Pinacoteca Comunale di Oristano è intitolata a Carlo Contini (Oristano 1903 – Pistoia 1970), il maggior artista oristanese del XX secolo. È ospitata presso l’antico ospedale giudicale, l’Hospitalis Sancti Antoni, nella via omonima, assieme alla Biblioteca Comunale e a Terracotta, costituendo assieme a essi, uno dei poli culturali più importanti e vivaci della città arborense.
PINACOTECA COMUNALE CARLO CONTINI
La Pinacoteca Comunale di Oristano è intitolata a Carlo Contini (Oristano 1903 – Pistoia 1970), il maggior artista oristanese del XX secolo. È ospitata presso l’antico ospedale giudicale, l’Hospitalis Sancti Antoni, nella via omonima, assieme alla Biblioteca Comunale e a Terracotta, costituendo assieme a essi, uno dei poli culturali più importanti e vivaci della città arborense.
FORO BOARIO
ARTE CONTEMPORANEA
L’edificio dell’antico Foro Boario, rimasto attivo fino agli anni ’60, è l’antica piazza della fiera del bestiame di Oristano. Si tratta di un robusto fabbricato con una superficie interna di 550 metri quadrati, un locale espositivo centrale di 185 metri quadrati, alto circa 10 metri. Dopo oltre 50 anni di chiusura, il Foro Boario è stato aperto nuovamente al pubblico nel 2021 dopo una lunga serie di lavori di ristrutturazione. Oggi è una struttura espositiva dedicata ad esposizioni d’arte in genere, con particolare riguardo per l’arte contemporanea.
FORO BOARIO
ARTE CONTEMPORANEA
L’edificio dell’antico Foro Boario, rimasto attivo fino agli anni ’60, è l’antica piazza della fiera del bestiame di Oristano. Si tratta di un robusto fabbricato con una superficie interna di 550 metri quadrati, un locale espositivo centrale di 185 metri quadrati, alto circa 10 metri. Dopo oltre 50 anni di chiusura, il Foro Boario è stato aperto nuovamente al pubblico nel 2021 dopo una lunga serie di lavori di ristrutturazione. Oggi è una struttura espositiva dedicata ad esposizioni d’arte in genere, con particolare riguardo per l’arte contemporanea.
ARCHIVIO STORICO DEL COMUNE DI ORISTANO
L’archivio del comune di Oristano è tra i più rilevanti tra quelli municipali sardi sia per tipologia del patrimonio documentario sia per l’estensione dell’arco temporale rappresentato, che decorre dal 1479, anno in cui si realizzò l’unione dell’antica capitale giudicale alla Corona Spagnola. L’intero complesso documentario è ripartito in tre sezioni: Antica o pre unitaria che abbraccia un arco cronologico dal 1479 fino al 1848; la storica che conserva atti a partire dal 1849 al 1980 mentre la sezione di Deposito, il carteggio dal 1981 ai giorni nostri
Palazzo degli Scolopi – piazza Eleonora, 44 – piano terra – 09170 Oristano
Tel: 0783791490
ARCHIVIO STORICO DEL COMUNE DI ORISTANO
L’archivio del comune di Oristano è tra i più rilevanti tra quelli municipali sardi sia per tipologia del patrimonio documentario sia per l’estensione dell’arco temporale rappresentato, che decorre dal 1479, anno in cui si realizzò l’unione dell’antica capitale giudicale alla Corona Spagnola. L’intero complesso documentario è ripartito in tre sezioni: Antica o pre unitaria che abbraccia un arco cronologico dal 1479 fino al 1848; la storica che conserva atti a partire dal 1849 al 1980 mentre la sezione di Deposito, il carteggio dal 1981 ai giorni nostri.
Palazzo degli Scolopi – piazza Eleonora, 44 – piano terra – 09170 Oristano
Tel: 0783791490
TORRE D’ARENARIA
CENTRO DI DOCUMENTAZIONE E ARCHIVIO SU GIUSEPPE PAU
Il Centro ha sede in Oristano, nella Via Mazzini 65, presso la casa del poeta, narratore, archeologo, a tutti noto come Peppetto Pau (1915-1989), ai fini di raccoglierne, divulgarne e valorizzarne l’Opera, negli ambiti poliedrici del suo impegno culturale, nei quali il Pau operò e si adoperò dando lustro a Oristano e alla Sardegna, con i significati che la sua Opera ha avuto e che conserva oggi e domani per l’identità della città e per la civiltà Arborense.
Via Mazzini 65, 09170 Oristano
TORRE D’ARENARIA
CENTRO DI DOCUMENTAZIONE E ARCHIVIO SU GIUSEPPE PAU
Il Centro ha sede in Oristano, nella Via Mazzini 65, presso la casa del poeta, narratore, archeologo, a tutti noto come Peppetto Pau (1915-1989), ai fini di raccoglierne, divulgarne e valorizzarne l’Opera, negli ambiti poliedrici del suo impegno culturale, nei quali il Pau operò e si adoperò dando lustro a Oristano e alla Sardegna, con i significati che la sua Opera ha avuto e che conserva oggi e domani per l’identità della città e per la civiltà Arborense.
Via Mazzini 65, 09170 Oristano
CENTRO DI DOCUMENTAZIONE E ARCHIVIO SU CARLO CONTINI
Il Centro ha sede in Oristano, nei locali della Pinacoteca Comunale “Carlo Contini” presso il polo culturale “Hospitalis Sancti Antoni” nella Via Sant’Antonio, ai fini di raccogliere, divulgare e valorizzare l’Opera del pittore Carlo Contini (1903-1970), uno dei più importanti pittori sardi del novecento, la cui produzione artistica si è caratterizzata dal punto di vista stilistico in modo ben distinto rispetto agli artisti corregionali suoi contemporanei. Opera che ha dato e dà lustro a Oristano e alla Sardegna, rappresentando e perpetuando le espressioni dell’identità della città e della civiltà Arborense.
Via Sant’Antonio, 09170 Oristano
CENTRO DI DOCUMENTAZIONE E ARCHIVIO SU CARLO CONTINI
Il Centro ha sede in Oristano, nei locali della Pinacoteca Comunale “Carlo Contini” presso il polo culturale “Hospitalis Sancti Antoni” nella Via Sant’Antonio, ai fini di raccogliere, divulgare e valorizzare l’Opera del pittore Carlo Contini (1903-1970), uno dei più importanti pittori sardi del novecento, la cui produzione artistica si è caratterizzata dal punto di vista stilistico in modo ben distinto rispetto agli artisti corregionali suoi contemporanei. Opera che ha dato e dà lustro a Oristano e alla Sardegna, rappresentando e perpetuando le espressioni dell’identità della città e della civiltà Arborense.
Via Sant’Antonio, 09170 Oristano
C.I.R.C.E.
CENTRO INTERNAZIONALE PER LE RICERCHE SULLE CIVILTÀ EGEE “PIERRE CARLIER”
Il Centro, diretto dal Prof. Massimo Perna dell’Università di Sassari presso la Scuola di Specializzazione in Beni archeologici della sede di Oristano, nasce grazie alla generosa donazione di Jean-Pierre Olivier e Frieda Vandenabeele della loro personale biblioteca e dei loro archivi, un fondo archivistico-librario di grande importanza che porta i nomi dei due studiosi. Il fondo contiene innanzitutto la corrispondenza fra J.-P. Olivier e tantissimi studiosi di egeistica e in particolar modo delle scritture cretesi e cipriote dagli anni ’60 ad oggi.
C.I.R.C.E.
CENTRO INTERNAZIONALE PER LE RICERCHE SULLE CIVILTÀ EGEE “PIERRE CARLIER”
Il Centro, diretto dal Prof. Massimo Perna dell’Università di Sassari presso la Scuola di Specializzazione in Beni archeologici della sede di Oristano, nasce grazie alla generosa donazione di Jean-Pierre Olivier e Frieda Vandenabeele della loro personale biblioteca e dei loro archivi, un fondo archivistico-librario di grande importanza che porta i nomi dei due studiosi. Il fondo contiene innanzitutto la corrispondenza fra J.-P. Olivier e tantissimi studiosi di egeistica e in particolar modo delle scritture cretesi e cipriote dagli anni ’60 ad oggi.